Li ho visti nascere questi Innesti pirandelliani, nella bella casa di Pantelleria. Erano strati grinzosi, come grigi stracci esposti a seccare al grande sole. Maria Teresa – con tranquilla modestia – mi spiegò la loro natura e la loro destinazione. Semplici giornali, inzuppati, pressati e macerati, che le sarebbero serviti per sperimentare una nuova tecnica di creazione compositiva.
Li ho rivisti a Milano, sfavillanti. La materia umile era stata sublimata con colori ricavati bizzarramente dalla natura dell’isola: terra bruna vulcanica, resine rosse raccolte dagli alberi; polveri gialle di zafferano, umori neri di seppie.
Il miracolo era compiuto. Non ho alcun titolo per un commento critico: solo quello di un sincero ammiratore. Come Ministro dell’Ambiente, posso esprimere la mia gioia per un riciclaggio così felice, che trasforma rifiuti in arte e in poesia.
Giorgio Ruffolo, Ministro dell’Ambiente